Una guida di Genova con i cinque posti più belli da vedere la prima volta che visiti questa città. Quelli da scegliere con priorità e da vedere a tutti i costi se hai poco tempo a disposizione.
Ognuno ha il proprio posto del mondo.
Alcuni lo scoprono durante un viaggio. Alcuni lo scoprono per caso. Alcuni invece ci vivono. Quest’ultimo è il mio caso.
Vivo in quello che ritengo il mio posto nel mondo.
Quello che, nonostante tutti i viaggi, nonostante tutto quello che vedo e che scopro, rimane l’unico in cui abiterei per sempre. Quello che, nei suoi pregi e nei suoi difetti, rimane comunque il posto che non scambieresti con nessun altro.
Mi sento nata nel posto giusto, nella mia dimensione e mi sento perfettamente affine al posto in cui vivo.
Come dico sempre: casa per me è solo Genova.
Perchè Genova?
Partendo dal presupposto che Genova è, oggettivamente, una città di una bellezza estrema. Imperdibile e molto molto romantica.
La chiamano: “La Superba”.
Genova è una città in cui si vive benissimo, in cui c’è un centro storico che è uno dei più belli che abbia mai visto, in cui, in fondo ad ogni paesaggio, tra le crose tra i tetti, vedrai sempre il mare. E’ Una città dai tramonti multicolore e dalle viste mozzafiato, piena di tutti quei caruggi tanto cantati da De Andrè.
Inoltre, a Genova il clima è invidiabile in ogni periodo dell’anno ed è una meta perfetta in ogni stagione.
Con questo articolo spero di riuscire a descriverla nel migliore dei modi e a riuscire a far si che, anche chi non c’è mai stato, riesca a farsi un’idea della sua grande bellezza.
Prima volta a Genova: cosa vedere
Genova è una città molto grande, che si estende soprattutto per lunghezza, da ponente a levante. E tanti sarebbero i posti, i quartieri e le zone che meriterebbero una visita.
In questo primo articolo sulla mia città mi concentrerò sui cinque posti in assoluto più belli, quelli da scegliere con priorità se hai solo un weekend a disposizione. Quelli che se è la prima volta che vieni a Genova dovrai vedere a tutti i costi.
Mi raccomando, non andare via prima di averli smarcati tutti e cinque!
Piazza De ferrari, il Centro storico e i caruggi
Piazza De Ferrari
E’ la piazza principale e si trova in pieno centro.
Con grande probabilità inizierai la visita di Genova da qui: è il fulcro della città ed è il punto da cui si snodano tutte le vie principali e da cui puoi infilarti nei caruggi.
Inoltre è davvero bello come punto di partenza, perchè è stupenda. Non mi stanco mai di passarci davanti, di ammirarla e ogni scusa è buona per scattare l’ennesima fotografia, ogni volta da angolature diverse.
D primo mattino la piazza è semi deserta e il rumore dell’acqua sembra più intenso perchè è in contrasto con il silenzio di una città che si sta svegliando.
Invece la sera la fontana è illuminata, così come i sontuosi palazzi che la circondano. E le luci della fontana si tingono di colori diversi a seconda dell’occasione o delle festività.
Prosegui poi visitando il Centro Storico.
Il Centro Storico e i suoi carruggi
il Centro Storico di Genova è il più grande d’Europa.
I caruggi sono i vicoli del centro storico che costituiscono una vera e propria città dentro la città. Qui il tempo sembra essersi fermato. Tra botteghe, calzolai, negozi storici, drogherie e antichi laboratori.
La cosa più bella è che ogni vicolo è diverso dall’altro, ognuno ha qualcosa da raccontare e una particolarità, un dettaglio, uno scorcio che lo caratterizza.
Alcuni sono in discesa, alcuni sono pieni di negozi e molto frequentati, alcuni sembrano invece disabitati. In alcuni vedrai i panni stesi tra l’uno e l’altro e in alcuni troverai palazzi storici e di straordinaria bellezza. Alcuni sono stretti e poco luminosi.
Ma quali sono i vicoli da vedere? Quali zone del Centro Storico visitare?
Per me è davvero difficile dirlo. Tutte le zone del Centro Storico sarebbero da visitare, perchè ognuna ha il suo perchè e ognuna è diversa dall’altra.
Però se non hai tanto tempo a disposizione ti consiglio quelli davvero imperdibili.
Per ogni zona consigliata troverai tra parentesi i vicoli più famosi e da visitare di quella zona, ma sono solo i principali e quindi un punto di riferimento. Tu però “perditi” e infilati in quelli che più ti ispirano.
– La zona di Via San Lorenzo, Piazza San Matteo, Piazza Campetto e Piazza Soziglia (Vico San Matteo, Via David Chiossone, Via Luccoli, Via degli Orefici, Via di Scurreria, Vico degli Indoratori ecc).
– La zona di Piazza Lavagna, della Maddalena e dei Macelli di Soziglia (Via della Maddalena, Vico inferiore del Ferro, Piazza del Ferro, Piazza della Lepre, Via dei Macelli di Soziglia). In questa zona troverai Vico Luna, il vicolo più stretto di Genova.
– La zona di Piazza delle Vigne, Piazza Banchi e Piazza De Marini (Vico alla chiesa delle Vigne, Piazza dei Greci, Piazza Senarega, Piazza della Posta Vecchia, Via San Luca, ecc).
– La zona di Piazza delle Erbe, Via di Canneto Il Lungo, Via di Canneto Il Curto (Via di San Donato, Via di San Bernardo, Via dei Giustiniani, Via Chiabrera, ecc). Non perderti la Croce di Canneto, ossia il punto dove Canneto Il Lungo si interseca con Canneto il Curto.
– La zona di Piazza Sarzano (Via di Ravecca, Stradone di Sant’Agostino, Piazza di Santa Croce, Via di Santa Croce, Campo Pisano, ecc).
– Via Garibaldi. Una delle vie esteticamente più belle della città, la via di Palazzo Bianco e Palazzo Rosso e di tanti altri Palazzi dei rolli, ossia i palazzi un tempo abitati dai nobili genovesi e ora Patrimonio dell’Umanità Unesco. La bellezza di Via Garibaldi lascia sbalorditi tutti i turisti e l’eleganza qui regna sovrana.
Ti renderai conto, dopo poco, che non si tratta di un labirinto, ma anzi orientarsi è molto facile. Soprattutto se prendi come punti di riferimento Piazza De Ferrari e il Porto Antico.
E chissà che, con un buon passo e una intera giornata a disposizione tu non riesca a vederli tutti!
Il Porto Antico
Percorri tutta Via San Lorenzo e arriva a piedi al Porto Antico. Chiamato anche Expo, avendo ospitato l’esposizioni dell’Expo ’92 Genova e interamente progettato dall’architetto Renzo Piano.
Qui troverai il famoso Acquario di Genova, il Bigo, la Biosfera, la ruota panoramica e un’adorabile passeggiata sul mare, in cui potrai sognare guardando le navi partire e dove potrai ammirare il sole che tramonta e saluta la città tutt’intorno a lui.
E’ da qui che partono i battelli turistici diretti per esempio a Portofino, Camogli e San Fruttuoso.
Passeggia fino alla Nave Italia, dopo l’Acquario, e prosegui ancora fino ad arrivare nella chiatta che galleggia dolcemente nell’acqua del mare.
Da qui potrai ammirare un bellissimo panorama.
Spianata Castelletto
Questo è il punto da cui si ha la vista migliore di Genova. Oltre ad essere anche la più completa.
Da quassù potrai ammirare tutte le sfumature della città, osservarne i vicoli da lontano, il mare sullo sfondo e tutte le case e i palazzi che sembrano addossarsi l’uno sull’altro.
Ti renderai conto del suo splendore, della sua vastità e, soprattutto, della sua complessità. E’ come se ne avessi una panoramica generale, una fotografia che ti riassume tutta la storia.
Arrivaci con l’ascensore, che potrai comodamente prendere da Piazza Portello, che è quasi limitrofa a Via Garibaldi e a 10 minuti a piedi da Piazza De Ferrari. Ti porta direttamente in spiata e, appena scesi dall’ascensore, è bellissimo rimirare Genova dalle sue finestre di vetrate colorate.
Il biglietto dell’ascensore costa 90 centesimi. Oppure vale il biglietto urbano che potrai aver già timbrato per salire su autobus, treno o metropolitana.
La vista da quassù è bella in qualsiasi orario del giorno, in qualsiasi stagione e con qualsiasi tempo atmosferico.
Certo, però, che un bel tramonto da quassù sarà qualcosa che non ti dimenticherai tanto facilmente!
Boccadasse
Boccadasse è uno dei simboli di Genova. Negli ultimi anni lo è diventato forse anche più della Lanterna.
E’ un po’ come la per la Tour Eiffel a Parigi: non potrai essertene andato senza prima averla vista.
Per molti è anche il posto più bello e più romantico della città.
Boccadasse è un quartiere di Genova, nonché un antico borgo di pescatori a circa 10/15 minuti di macchina dal centro città, fatto di casette colorate a pochi passi dalla spiaggia e di barchette ormeggiate qua e là.
E’ il posto dove noi genovesi amiamo venire in qualsiasi stagione e da qualsiasi zona della città. In estate e in primavera per l’aperitivo o la sera per prendere un gelato, in autunno per mettere ancora i piedi in acqua e sentire addosso la salsedine e in inverno come oasi cittadina, per un po’ di relax in riva al mare.
Boccadasse è poesia. Sembra un quadro. Sembra disegnata.
Pensa che, una volta, a casa di una mia amica veneta, nel salotto di casa sua vidi un quadro che raffigurava proprio Boccadasse.
Gliel’avevano regalato a sua madre e non aveva mai saputo quale fosse il nome del borgo raffigurato e se esistesse davvero. Non riesco a descrivere il suo stupore quando le feci vedere le foto di Boccadasse che avevo sul telefono e, soprattutto, il mio orgoglio nel mostrargliele.
Ecco, Boccadasse è un luogo della mia città di cui vado molto orgogliosa e di cui non mi stanco mai.
La passeggiata di Nervi
La passeggiata Anita Garibaldi è la passeggiata mare del quartiere di Genova Nervi, che parte dal porticciolo del medesimo quartiere e arriva fino allo scalo di Capolungo. Sono circa 2 chilometri di pura meraviglia.
Rimane da sempre e per sempre una delle passeggiate più belle del mondo, con la sua ringhiera azzurra che sembra incorniciare la bellezza di questo posto, la costa rocciosa sottostante che spesso crea delle piscine naturali per i bagnanti e la vista impareggiabile sul promontorio di Portofino.
I tramonti da qui sono qualcosa di davvero sensazionale.
Lungo la passeggiata ci sono anche locali e deliziosi stabilimenti balneari, di cui parlerò in un altro articolo. E ci sono anche delle scalette da cui è possibile accedere al mare.
Dalla passeggiata è anche possibile entrare nei Parchi di Nervi. Un polmone verde nel quartiere, fatto di piante mediterranee ma anche tropicali. Ci sono prati, giardini, roseti e ci sono tantissimi scoiattoli che vedrai con grande facilità e a cui potrai offrire noci o noccioline.
Il quartiere di Nervi si trova a circa 10 km dal centro città. La passeggiata è facilmente raggiungibile con il treno, la cui fermata Genova Nervi è praticamente adiacente. I treni sono frequentissimi e basta acquistare il biglietto ordinario urbano.
Quanti giorni?
Due giorni possono essere sufficienti.
Anche se tre sarebbero perfetti per visitare questi luoghi in tranquillità. Soprattutto perchè il centro storico è davvero grande ed è spettacolare esplorare i caruggi in lungo e in largo, non rimanendo in quelli subito adiacenti a Piazza De Ferrari e Via San Lorenzo.
Importante: l’ordine di descrizione dei posti che hai trovato in questo articolo è anche l’ordine con cui ti consiglio di visitarli. Un ordine che ha senso soprattutto da un punto di vista logistico.
Alla visita del centro storico è consigliabile unire la visita del Porto Antico (facilmente raggiungibile a piedi da qualsiasi punto dei caruggi o da Piazza De Ferrari) e Spianata Castelletto, la cui ascensore utilizzata per raggiungerla si trova nel centro città.
Il giorno seguente spostati verso la zona levante di Genova e goditi la vista mare: vai a Boccadasse e poi spostati a Nervi, dove camminerai nella sua celebre passeggiata.
Sono sicura che rimarrai stupito dalla bellezza disarmante di questi luoghi e non vedrai l’ora di tornarci. Proprio come me.
Genova è poesia.
Per tutti i consigli su dove mangiare o dove fare aperitivo a Genova, nel centro storico o vista mare clicca QUI.
Trovato per caso da Facebook il tuo articolo, sarò a Genova per la prima volta giovedì.. Bello come hai descritto, mi ricorda un po’ il mio recente articolo su Bologna, mia città natale..
Ciao Patty!! Quanti giorni starai a Genova? E’ una città bellissima, molto sottovalutata, e questo te lo scrivo con estrema oggettività.
Poi mi saprai dare un tuo parere 🙂
Grazie mille e corro a vedere il tuo blog!!
Omg this is such a wonderful place, breathtaking. I can tell it is very hot in there, you gotta wear soft and comfy clothing. I think I can take a thousand pictures in there.