Siem Reap non è solo la base di cui servirsi per visitare i templi di Angkor.
Siem Reap è molto altro.
Incarna perfettamente ciò che ognuno di noi associa nel suo immaginario a uno scenario cambogiano.
La prima cosa che colpisce una volta arrivati a Siem Reap è la popolazione cambogiana, una delle migliori che io abbia mai conosciuto. La loro ospitalità, la loro gentilezza, la loro disponibilità e i loro sorrisi li ricordo sempre con tantissimo affetto.
E la Cambogia è un posto in cui io non mi sono mai sentita in pericolo, in cui non mi sono mai trovata in situazioni “scomode”, mi sono sempre sentita a mio agio, rispettata e accolta.
Siem Reap sarà quindi la tua base sicura da cui esplorare Angkor… Ma non solo!
Prima di tutto vediamo dove potrai mangiare e dove potrai dormire senza rimanere deluso.
Dove mangiare a Siem Reap: Khmer Kitchen Restaurant
Il posto migliore ( e forse l’unico) dove potrai mangiare dopo una stanchissima ed entusiasmante visita di Angkor é senza ombra di dubbio Pub Street.
A Siem Reap la nightlife è attiva, animata e giovane: nella vivace Pub Street ci si può sbizzarrire tra night market, pub, ristoranti e SPA. E’ qui che potrai venire, oltre che per cenare, anche per fare una bella scorta di souvenir.
Ti consiglio di mangiare al Khmer Kitchen Restaurant: un posticino davvero carino, adiacente alla via principale. Serve piatti tradizionali e piatti thailandesi a prezzi decisamente contenuti.
Pensa che ho apprezzato talmente tanto la loro cucina da tornarci una seconda volta, a pranzo, con il mio driver, prima di lasciare Siem Reap,
Dove dormire a Siem Reap: la Residence Blanc D’Angkor
Come accennato nell’articolo in cui parlo degli alloggi del mio viaggio tra la Thailandia e la Cambogia, ho adorato la Residence Blanc D’Angkor, il boutique hotel che ho scelto per questo soggiorno.
Questo piccolo gioiellino gode di pace e tranquillità, in una posizione strategica per visitare i templi ed è gestito da personale di una gentilezza e di una disponibilità disarmante.
Inoltre, la qualità prezzo è ottima.
L’arredamento è in stile khmer e tutte le camere, estremamente spaziose e pulite, sono in tema Angkor.
La vera chicca è la piscina, inserita in un bellissimo giardino con vegetazione fitta e tropicale, con comodi lettini e angolo bar. Il relax perfetto e necessario dopo faticose e afose giornate in esplorazione.
E’ così bello sentirsi a casa quando in realtà si è lontani circa un giorno di volo dall’Italia.
Non solo Angkor: cosa fare a Siem Reap
Ti consiglio di fermarti un giorno in più a Siem Reap dopo aver visitato i templi di Angkor, per visitare uno dei villaggi galleggianti sul lago Tonle Sap.
Un’esperienza davvero unica, autentica, che ti permetterà di entrare in contatto con il lato più vero della Cambogia.
Qui trovi il mio articolo dedicato:
Come vedi, Siem Reap non è solo Angkor Wat. E’ tutto questo e molto altro ancora.
Ed è una terra che ti rimarrà senza dubbio nel cuore.