superare la paura di volare rimedi e motivi passione passaporto

La paura di volare in aereo è detta aerofobia e comporta uno stato d’ansia a livelli significanti.

E’ quindi una fobia a tutti gli effetti e, come tale, può essere superata.

Le fobie appartengono alla grande famiglia dei disturbi d’ansia e sono timori irrazionali e incontrollabili verso un oggetto o una situazione, in questo caso l’aereo.

Prima di essere una instancabile viaggiatrice, sono una psicologa, e so quanto le fobie siano invalidanti e compromettano il normale funzionamento della persona. Ma so anche che si possono superare, basta volerlo! 

Se  stai leggendo questo articolo è perchè probabilmente fai parte di quel 50% di persone che soffrono di aerofobia.

Frequente vero? Molto. Per cui non sentirti solo. Anzi, è una delle fobie in assoluto più diffuse.

E’ statisticamente evidente che i viaggi in automobile sono di gran lunga più pericolosi di un viaggio in aereo. Ma noi psicologi sappiamo che i fobici delle statistiche non se ne fanno niente, perchè le fobie sono molto soggettive.

Piuttosto, il primo passo per sconfiggere una fobia è informarsi su ciò di cui abbiamo paura.

In questo caso: se so come funziona un aereo, quali sono i rischi reali che posso correre e cosa succede quando siamo in volo, capirò che in fondo non c’è niente di cui temere e che il rischio che mi succeda qualcosa quando sono lassù è davvero bassissimo.

Come superare la paura di volare

Di che cosa realmente ha paura l’aerofobico?

Generalmente la paura è che l’aereo possa precipitare o che ci sia un incidente aereo.

Questo nasce principalmente ad una non conoscenza della situazione, a luoghi comuni o credenze ingenue e/o una tendenza a “tenere sotto controllo” tutto.

Infatti, la sensazione di avere la situazione sotto controllo quando si è in volo è nulla, anche per chi non ha paura di volare e affronta il viaggio in serenità. Ma, per chi ha paura, la dimensione di non controllabilità della situazione aumenta il livello di ansia.

Ci sono persone in cui il livello di ansia è tale da impedire alla persona di prendere un aereo, di non viaggiare e di non usare questo mezzo di trasporto, e situazione in cui il disagio è controllabile e, seppur con apprensione, viaggiano con questo mezzo di trasporto.

E poi, in volo, 9 volte su 10 arrivano loro: le turbolenze. Il vero incubo di ogni “volofobico”.

Ma ti se chiesto che cosa sono le turbolenze e quanto siano realmente rischiose per un aereo? 

La risposta a queste domande ti spiegherà cosa intendo quando ti dico che informarti sul fenomeno ti aiuterà a tranquillizzarti e a far diventare l’aereo il tuo migliore amico.

Esistono diversi tipi di turbolenze: ci sono quelle dovute al meteo (temporali, vento, ecc), quelle dovute al paesaggio sottostante (montagne, grattacieli, ecc), oppure le turbolenze in aria chiara (Cat).

Devi sapere che nella storia della moderna aviazione nessun aereo è MAI caduto per colpa di una turbolenza. Questo perchè ogni aereo è progettato per sopportare “scossoni” che in natura non esisteranno mai.

Il pilota non può sempre evitarle, perché non sempre sono visibili da lontano e perchè non può modificare di troppo il percorso per un evento assolutamente innocuo.

Ti consiglio di guardarti dei video su YouTube in cui puoi vedere quanto sono tranquilli e sereni i piloti all’interno della cabina di pilotaggio mentre stanno attraversando delle turbolenze. Per loro è come quando tu guidi la macchina e ti trovi su una strada non asfaltata. Balli un po’, al massimo ti tieni alle maniglie, ma è una situazione assolutamente ordinaria. O sbaglio?

L’unico motivo che li porta, quando possibile, a evitarle è solo per il comfort dei passeggeri e per evitare di bloccare il servizio della crew, che quando si attraversa una zona turbolenta, deve stare seduta.

A proposito: perchè durante una turbolenza ci fanno stare tassativamente seduti e con cinture di sicurezza allacciate?

Semplicemente perchè se siamo in piedi rischiamo di cadere, di sbattere o che i bagagli a mano riposti nella cappelliera ci cadano addosso.

Questi sono gli unici “pericoli” reali che può causare una turbolenza. Pericoli che peraltro puoi arginare stando seduto con le cinture allacciate.

Tutto sommato direi che almeno per quanto riguarda le turbolenze puoi stare tranquillo, no?

E se c’è un guasto al motore?

Ti svelo un segreto: un aereo può continuare a volare anche con un solo motore. Immagino che non lo avresti mai pensato, eppure è così. Per cui anche in questo sfortunato caso, niente panico.

La risposta a queste due domande è un esempio di come informarsi adeguatamente su come funzionano le cose durante un volo e quali sono i rischi reali che si possono correre può aiutarti a superare questa paura, che non ti permette di volare da un capo all’altro del mondo senza pensieri.

Ti consiglio ora due libri, dedicati proprio a chi ha paura di volare, in cui potrai trovare tante altre informazioni e risposte alle domande comuni a questa fobia, tipo quelle di queste articolo.

Con questi libri conoscerai tutti i segreti del volo e riuscirai così a sconfiggere per sempre “il nemico”. E, soprattutto, non ti priverai più di una delle cose più belle che si possano fare al mondo: viaggiare!

“ALLACCIATE LE CINTURE. I SEGRETI DEL VOLO RACCONTATI DA UN PILOTA”, Pietro Pallini

Allacciate le cinture, Pietro Pallini. Giulio Einaudi Editore ...


“VOLARE SENZA PAURA è FACILE SE SAI COME FARLO”, Allen Car

Volare senza paura è facile se sai come farlo: Allen Car

 

2 Commenti

    • Grazie! 🙂 Sono contenta vi sia piaciuto! Ho letto uno dei due libri per curiosità personale, invece l’altro l’ho regalato a un amico con folle paura degli aerei e mi ha detto che gli è stato utilissimo!!!

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