Ecco tre calette imperdibili in Sardegna, nella costa nord est. Tre calette insolite, meno turistiche di molte altre, fuori dai soliti nomi che ormai sappiamo tutti a memoria. E facilmente raggiungibili a piedi.
Per quanto riguarda il mare e le spiagge, in Sardegna è davvero impossibile sbagliare.
Il gironzolare intorno al mondo mi ha confermato sempre di più di quanto il mare della Sardegna sia davvero uno tra i più belli di tutti. Da Nord a Sud, da Est a Ovest.
Per quanto riguarda l’affollatissima e super gettonata Costa Smeralda, ho scelto di parlare di queste tre calette in particolare perchè sono meno conosciute rispetto ad altre, perchè non vengono mai menzionate nella lista delle calette più belle di questa zona e perchè sono raggiungibili a piedi.
In Sardegna molte calette splendide sono raggiungibili esclusivamente o preferibilmente via mare, per esempio la famosa Cala Coticcio richiede una lunga e faticosa camminata per arrivare. Queste tre, invece, sono accessibili facilmente e comodamente.
Ecco quali sono!
CALA MARTINELLA, PORTO RAFAEL
Questa è la mia caletta preferita in assoluto.
E’ uno dei miei posti del cuore, un gioiellino speciale che mi fa sempre stare bene e in cui amo tornare all’infinito senza stancarmi mai. Al di là di una questione personale ed empatica che esiste tra me e Cala Martinella, la bellezza e la pace che emana questo posto è fuori discussione.
Anche il colore dell’acqua di questa caletta è il mio preferito: quel colore che fa sembrare il mare una piscina. Con chiazze di turchese, verde acqua e blu intenso.
La caletta è contornata da magnifiche rocce di granito che migliorano ulteriormente il panorama. Si può stare nella spiaggetta, sabbiosa e piccolissima, oppure nell’adorabile pontile in legno, da cui per fare il bagno puoi direttamente tuffarti in questo spicchio di acqua meravigliosa.
E’ poco lontana da Porto Rafael e, da qui, per raggiungerla dovrai seguire le indicazioni che conducono al Faro di Punta Sardegna. Non c’è un vero e proprio parcheggio, ma è possibile posteggiare nella vicinissima strada che conduce alla cala.
Ad essere sincera ci ho pensato un po’ prima di inserirla in questa lista. Custodisco gelosamente la bellezza che ogni volta questa piccola meraviglia mi regala e ho il timore che il turismo, come a volte accade, possa rovinarla e che io possa tornare l’anno dopo e non trovarla più uguale.
Quindi mi raccomando, se ci andrai, trattamela bene!
LE PISCINE, PALAU
Questo nome comprende tre calette: Porto Cuncato, Piscine e Talmone.
Sono tutte selvagge, incastonate tra le rocce e circondate dalla vegetazione tipica della Sardegna, come la macchia mediterranea. L’acqua è cristallina e la cosa più affascinante sono i monoliti granitici che fuoriescono dal mare e che creano dei contorni che fanno sì che la spiaggetta si divida in più piscine naturali, da cui deriva il nome.
Si raggiungono percorrendo un sentiero che parte dalla rotonda raggiungibile da Costa Serena. La camminata per arrivarci è a tratti è un po’ stretta, ma non è niente di impegnativo e quello che si vede arrivati alla fine ripaga della (seppur breve) passeggiata fatta: un angolo di paradiso dove anche in agosto si può godere di un po’ di relax in riva al mare.
Per raggiungerle o per impostare il navigatore, attenzione a non confonderle con Le Piscine della vicina Cannigione.
LI CAPANNI, ARZACHENA
E’ una tra le più piccole calette che si affacciano sulla costa del Golfo di Arzachena.
Di suggestiva bellezza, con la sabbia soffice e dorata e l’acqua turchese, è anche l’ideale per gli amanti dello snorkeling per la ricchezza dei suoi fondali.
E’ anche adatta per chi vuole arrivare in spiaggia percorrendo pochi metri: è situata a pochi passi dalla strada, dove si può anche parcheggiare la propria macchina.
Nonostante questa posizione privilegiata e grazie anche alla “capienza ridotta” dovuta alla sua piccola dimensione, non l’ho mai vista affollata.
Vieni qui, stacca la spina e fatti cullare solo dal suono delle onde del mare.