Calette, paesaggi, camminate, pesce fresco e molto altro: per una giornata o per un weekend, scopri cosa fare, cosa vedere e dove mangiare nell’Isola di Capraia.
L’Isola di Capraia è un’isola di origine vulcanica dell’arcipelago toscano.
Allo stesso arcipelago appartiene l’Isola d’Elba, molto più famosa e frequentata. Ma, a differenza della sorella, Capraia non gode di tanta popolarità. E’ molto più selvaggia e, a tratti, incontaminata.
Ti basti pensare che gran parte della costa è visitabile esclusivamente via mare. Intendo proprio che molte spiagge e calette non sono raggiungibili a piedi. Per questo motivo molti scelgono di andarci durante un viaggio con la barca o di affittare in loco dei gommoni o dei taxi-boat.
Io sono stata a Capraia durante un viaggio in barca a vela nell’arcipelago toscano. Questo mi ha permesso di esplorare delle calette che non avrei potuto vedere in nessun altro modo. Il mare in questi punti è stupendo, cristallino e ha un colore meraviglioso.
Ma, nel caso in cui scegli e/o puoi solo visitarla via terra va bene comunque. Io, oltre alle esplorazioni in barca a vela, a causa di un guasto al motore, ho trascorso un’intera giornata sull’isola (più del tempo che avevo calcolato), scoprendone il borgo, il porticciolo e facendo delle belle camminate panoramiche.
L’Isola di Capraia
L’atmosfera a Capraia è sempre tranquilla. Anche nel nel mese di Agosto.
Se stai cercando un’isola in cui fare festa fino a tardi, in cui trovare movida e divertimento non è questo il posto che fa per te. E’ l’isola in assoluto più tranquilla, riservata e semplice che abbia mai visitato in vita mia.
Il tempo qui scorre lentamente, la tranquillità regna sovrana e il relax è assicurato.
Come arrivare e come muoversi
L’unico modo di arrivarci è ovviamente via mare.
Chi non ha una propria imbarcazione, può servirsi del traghetto che parte da Livorno. Questa tratta è effettuata dalla Toremar e il viaggio dura 2 ore e 45 minuti. Le tariffe e gli orari variano in base alla stagione e al periodo dell’anno e sono consultabili qui.
Una volta arrivato sappi che non ti serviranno mezzi di trasporto. Non ricordo di aver visto agenzie di noleggio sull’isola e, durante l’estate, un’ordinanza ha vietato la circolazione delle vetture in estate: la macchina a Capraia non serve. E’ talmente piccola che l’ideale è girarla a piedi.
Per chi non ne ha voglia o se fa troppo caldo, un autobus fa continuamente la spola tra il paese e il porto (circa 800 metri) per l’intera giornata (anche di notte fino a una certa ora). Parte dal porto, lungo la banchina, nell’unica fermata che c’è e che è ben visibile.
L’unica cosa che potrai eventualmente noleggiare è un gommone per esplorare la costa e fare il giro dell’isola.
Cosa fare a Capraia
Capraia è l’isola di chi ama fare trekking e, tra gli appassionati di questo settore, è famosa proprio per l’ampio ventaglio di possibilità di sentieri che offre. Alcuni anche impegnativi.
Detto molto sinceramente: sui sentieri difficoltosi e sul trekking vero e proprio purtroppo non ti saprò aiutare. Ma ti posso consigliare una bellissima passeggiata panoramica che dal centro del paese ti porta in un punto panoramico da cui si può ammirare una vista davvero stupenda.
Per arrivare in questo punto panoramico dovrai arrivare al Rive Up, un locale molto carino, ottimo per bere qualcosa prima o dopo cena. E prosegui lungo l’unica strada che c’è. Da qui poi non tornare indietro, ma continua in discesa, tra i vicoletti e tra le case, verso il porto. In questo modo ti farai un bel giro completo e, camminando, vedrai dall’alto la Cala di San Francesco, che ha dei colori incredibili ed è bella anche solo da fotografare.
Scusami, so che non sono un granché come indicazioni, ma non saprei spiegarti in nessun altro modo come arrivarci.
Per il resto, il paesino di Capraia è talmente piccolo che, senza accorgertene, lo visiterai tutto.
Se per arrivarci prenderai l’autobus, il capolinea è nella piazzetta dove c’è la romantica chiesa di San Nicola. Da qui scegli una strada e inizia ad esplorare questo delizioso saliscendi di vicoletti colorati, fiorellini, negozietti (vi avviso: pochi!), fichi d’india e tanti, tantissimi panorami.
Un’altra attività molto in voga e che propongono varie agenzie locali è l’avvistamento delle balene.
La verità però è che è un avvistamento molto raro e per pochissimi fortunati. Se vuoi prenderla come un’occasione per fare un tour dell’isola in gommone va bene, altrimenti non ci contare troppo.
Dove mangiare a Capraia
A Capraia, ovunque, il pesce è freschissimo e pescato durante il giorno.
A proposito di pesce fresco, ti consiglio Il Pescianel. Un posto imperdibile e ottimo per un aperitivo a base di crudo di pesce a un prezzo onestissimo e proprio sul porticciolo.
Si può scegliere tra tre tipologie. Io ho preso il degustazione Pescianel, che è quello piccolo (anche se, in realtà, per essere un piatto di crudo è abbondante), con gamberi, scampi, cannolicchi, casolare, acciughe e una piccola tartare di tonno, al costo di 15 euro. Il tutto accompagnato da un calice di vino a scelta tra quelli da loro proposti.
Per un’ottima cena, invece, sempre dal porto e poco più avanti del Pescianel, ti consiglio La Garitta, in cui potrai mangiare ottimi piatti di pesce in una bella terrazza esterna.
In entrambi i casi ricordati di prenotare con larghissimo anticipo.
Dove dormire a Capraia
Non posso consigliare personalmente nessun posto perchè ho dormito in rada, nella mia cabina della barca a vela.
Ma ti segnalo che gli alberghi o gli appartamenti che affittano non sono tantissimi, per cui è consigliabile prenotare con un certo anticipo. Soprattutto in alta stagione.
Una caletta imperdibile a Capraia: Cala Rossa
Il mare a Capraia è molto bello.
Non tanto a riva, nelle poche spiagge accessibili e per lo più rocciose, quanto a largo. Il colore è stupendo, l’acqua è estremamente pulita e facendo snorkeling si possono vedere una vastissima infinità di pesci.
Tantissime sono le calette visitabili via mare e in cui ci si può fermare con la barca o con il gommone per fare qualche tuffo. E, come ho già scritto, la maggior parte della costa non è visitabile in nessun altro modo.
E’ stata la prima volta che ho visto un posto completamente disabitato e selvaggio. Questa parte di litorale è un’oasi naturale, fatta di rocce vulcaniche di diverso tipo ed età, di scogliere, di macchia mediterranea e di fauna di vario genere.
Inutile provare a descrivere il colore del mare qui. Un mare che, oltre ad avere delle sfumature stupende, si vede che è un mare “sano”: un mare che né il turismo né l’uomo hanno ancora dominato.
In tutto questo splendore di cale e calette, la più bella in assoluto è senza dubbio Cala Rossa.
Questa cala è, in realtà, la bocca di un vulcano. Facile capirlo per il colore rosso della roccia che compone le pareti. Un rosso che, quando ci batte il sole, è a dir poco accecante.
Inoltre, questa è l’unica bocca di un vulcano esistente al mondo visitabile via mare. Incredibile vero? E anche molto suggestivo. Io ero senza parole.
I riflessi dell’acqua con quel rosso fuoco creano uno spettacolo della natura che non avevo mai visto da nessun altra parte. Farsi un bagno qui è stato un sogno.
Questo cala è talmente bella che la definirei emozionante.
Come arrivare a Cala Rossa?
Facilissimo. Dal Porto di Capraia prosegui verso la Corsica (per intenderci), finché non la incontri, sulla tua destra. Non potrai non vederla, non potrai non riconoscerla e non potrai avere dubbi.
La vedrai e penserai: è proprio lei.
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